Zoobotanico Jerez de la Frontera

Lo zoo di Jerez era precedentemente chiamato Zoo e Giardino Botanico di Alberto Durán . Si estende su 65.000 mq e ha previsto un programma di ampliamento e ristrutturazione che porterebbe al raddoppio della superficie.

La visita è a piedi e dura dalle 2 alle 3 ore. C'è anche un treno.

Le sue origini risalgono al 1889, quando furono costruiti i serbatoi d'acqua della città presso la sorgente Tempul e l'area circostante fu abbellita. L'acqua veniva portata al popolo attraverso l'acquedotto Tempul. I Giardini Tempul, come venivano chiamati, divennero giardini pubblici nel 1939 . L'Orto Botanico di Jerez cominciava a prendere forma. È uno dei più antichi della Spagna, con una pregiata collezione di alberi unici e antichi.

Nel 1953 fu ribattezzato Parco Zoologico e Giardino Botanico Alberto Durán, il cui nuovo scopo era quello di evolvere in un giardino botanico dove animali e piante vanno insieme.

Gli oltre 1.000 alberi sono costituiti da 150 specie.

Inizialmente lo zoo era dedicato alla penisola iberica, ma nel corso degli anni la collezione zoologica si è ampliata a quasi 1.000 animali appartenenti a quasi 200 specie diverse dei cinque continenti. Molti di questi animali sono stati allevati in cattività nello zoo, come le tigri bianche. Qui puoi vedere leoni, giraffe, scimpanzé, ippopotami, caimani, rettili, ecc.

In collaborazione con un'azienda specializzata, è allestita un'esposizione permanente di rettili e anfibi.

Willem Vandenameele