Edificio del Credito Lyonnais

Un edificio noto come Auditoire, sede permanente della giurisdizione del Prevosto, può essere visto su una pianta del 1679. L'auditorium occupa l'intero 1° piano, con la sala della manifattura sottostante, che si apriva su Place de l'Etape au Vin nel 1434.

Su un frontone sul lato di rue de la Monnaie c'è una data : 1716, e su Place Audiffred un'altra data: 1891 Ledanté Frères architectes.

A quell'epoca, l' attuale edificio del Crédit Lyonnais era circondato a nord dalla rue du Chaperon, che divenne rue de la Monnaie (nel 1530 rue de l'Auditoire); a ovest dalla rue des Croisettes, che divenne rue Juvénal des Ursins; e a sud dalla place de l'Etape au Vin, in seguito chiamata place de la Banque (poi place Audiffred), perché la Banque de France aveva sede nell'edificio della Camera di commercio.

Nicolas Camusat vendette l'edificio a Jacques Pierre Fortier e a sua moglie Marie Huez, che lo vendettero alla Caisse d'Escompte de Commerce nel 1807. Nel 1811, la Caisse Escompte de Commerce lo vendette a Jean Julien Gréau, un commerciante, che lo vendette a Nicolas Contant, un commerciante, nel 1874. Nel 1890, l'edificio fu venduto a François Soucin, un commerciante di concerie, e nel 1924, il suo erede lo vendette alla Société du Crédit Lyonnais.

Nel 1891, gli architetti fratelli Ledanté trasformarono l'edificio e la sua facciata. L'ingresso per le carrozze fu rimosso e il cortile divenne una grande sala con una cupola di vetro.

Sulla facciata è raffigurato lo stemma della città di Lione (un leone e 3 gigli).

Willem Vandenameele