Porta delle Fonti - San Gimignano - Toscana

Il suo nome deriva dal fatto che uscendo dall'abitato e percorrendo un breve ma piuttosto ripido pendio si accede alle fontane pubbliche medievali del paese: dieci archi, di cui sei romanici più piccoli e quattro gotici più grandi.

Durante un restauro del 1930 fu demolita una cappella che nel 1501 era addossata all'interno del cancello e che si può ancora vedere in alcune vecchie foto. In quell'occasione fu staccato dalla cerchia di Lippo Memmi l'affresco della Madonna col Bambino tra i Santi Michele e Giovanni Battista e collocato in piazza del Duomo, sotto la loggia del Palazzo Comunale. A causa del rapido deterioramento dello strato pittorico, è stato restaurato nel 2010 ed è attualmente nella Pinacoteca Comunale, in una sede provvisoria.

Oggi la porta presenta all'esterno un arco a tutto sesto ribassato, in laterizio. L'arco interno, invece, è solo un arco a tutto sesto. Inoltre, sia all'interno che all'esterno vediamo una corona costituita da una serie di mensoloni con archetti pensili.

Willem Vandenameele