Parrocchia San Francesco D'Assisi - Alcamo

Sebbene secondo la tradizione storiografica la chiesa sia stata edificata tra il 1224 e il 1226 dal Beato Angelo Tancredi da Rieti, compagno di San Francesco , il documento di acquisizione della chiesa da parte della Provincia Siciliana, firmato da Papa Clemente VI, risale al 1348.

Subì lavori di ristrutturazione tra il 1379 e il 1380.

Dal XVI secolo la Chiesa di San Francesco d'Assisi ha dato il nome a uno dei quartieri più antichi di Alcamo, insieme agli altri tre quartieri San Giacomo de Spada, San Calogero e Chiesa Maggiore.

La chiesa subì un secondo restauro tra il 1608 e il 1648 , periodo durante il quale venne prima demolita e poi ricostruita. In questo periodo venne ricostruito anche il monastero annesso alla chiesa. Fu poi ampliata e abbellita nel 1716.

Al 1916 risale la fondazione della Congregazione del Preziosissimo Sangue di Cristo nella chiesa , seguita dalla Congregazione della Madonna della Salute (1944).

Dopo il terremoto del Belice del 1968 iniziarono i lavori di restauro per riparare i danni subiti dalla chiesa e dal monastero, che si protrassero dal 1975 al 1976.

L'interno della chiesa presenta una navata con volta a botte e una cappella laterale dedicata all'Immacolata e otto altari . Il campanile annesso alla chiesa ed il portale sono le parti rimaste inalterate rispetto al progetto originario.
Gli edifici adiacenti alla chiesa sono il Convento Francescano e l' Oratorio della “Compagnia dell'Immacolata”.

Sono conservate due statue del 1520 di Antonello Gagini: San Marco - Maria Maddalena.

Willem Vandenameele