Chicago Pile-1

Chicago Pile-1 è stato il primo reattore artificiale a fissione nucleare al mondo. Fu costruito in un campo da racquets situato sotto le tribune ovest dello stadio abbandonato Alonzo Stagg Field dell'Università di Chicago. La prima reazione a catena artificiale, autoalimentata, venne iniziata all'interno del CP-1 il 2 dicembre 1942.
Il reattore era costituito da una pila di uranio e blocchi di grafite, che furono assemblati sotto la supervisione del fisico italiano Enrico Fermi, in collaborazione con Leó Szilárd, lo scopritore della reazione a catena. Esso conteneva una massa critica di materiale fissile, insieme a barre di controllo, e fu costruito come parte del Progetto Manhattan dal laboratorio metallurgico dell'Università di Chicago. La forma della pila doveva essere approssimativamente sferica, ma mentre il lavoro procedeva Fermi calcolò che la massa critica poteva essere raggiunta senza terminare l'intera pila come programmato.

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