Palazzo Reale o dei Normanni - Palermo

Il palazzo fu costruito intorno al X secolo dagli emiri arabi.

Dai re normanni, che lo scelsero come loro residenza, fu concepito come fortezza , ma anche come residenza di eccezionale opulenza e raffinatezza.

Utilizzarono la maestria tecnica degli operai musulmani per la loro architettura, producendo così l'"arte arabo-normanna". L' insieme degli edifici che compongono l'attuale Palazzo Reale sono il risultato di addizioni effettuate tra il XVI e il XVII secolo , che conferirono al complesso un carattere unitario.

All'interno, oltre alla bellissima Cappella Palatina , è possibile ammirare la Sala di Ercole , realizzata nel 1560 e così chiamata per la presenza di dipinti raffiguranti scene dell'eroe mitologico realizzati da Giuseppe Velasquez. Il salone del Duca di Montalto è decorato con affreschi di Pietro Novelli. La Sala del Viceré contiene ventuno ritratti di viceré, presidenti e luogotenenti del regno. Nella Sala di Re Ruggero, mosaici con motivi naturalistici sono disposti su un fondo di tessere dorate sulle pareti e sulle volte. Nella Sala della Regina, in stile pompeiano, si trovano dipinti di Giuseppe Patania.

L'Osservatorio Astronomico ha sede nella Torre Pisana dal 1791.

Dal 1946 il Palazzo dei Normanni è sede dell'Assemblea della Regione Siciliana e convoca il Parlamento siciliano , che si vanta di essere il più antico d'Europa, fondato da re Ruggero nel 1140.

Dal 3 luglio 2015 Palazzo dei Normanni fa parte del Itinerario Arabo Normanno, inserito come patrimonio dell'umanità nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

Willem Vandenameele