Chiesa di San Gregorio - Siviglia

La Chiesa di San Gregorio Magno, conosciuta anche come Chiesa di San Gregorio degli Inglesi , fu costruita dalla Compagnia di Gesù nel 1595 e consacrata l'11 novembre 1596.

Questa chiesa faceva parte del Collegio degli Inglesi fondato a Siviglia dal gesuita Robert Parsons. Tale fondazione venne confermata dal SS Clemente VIII con la bolla "Inter multiplices animi nostri curas" (5-11-1594) e la sua missione doveva essere un seminario per la formazione del clero inglese che poi andò ad esercitare clandestinamente le proprie funzioni a esercizio in Inghilterra.

La sobrietà architettonica dell'interno della chiesa corrisponde al classico gusto rinascimentale , con tre navate, quella centrale più alta e più ampia di quelle laterali, separate da archi semicircolari sorretti da eleganti colonne di marmo bianco di ordine toscano. Di questo periodo si conservano alcune belle porte in stile manierista con intagli e intarsi e le figure allegoriche della Fede e della Speranza.

Dopo l'espulsione dei Gesuiti dalla Spagna per ordine di Sua Maestà Carlo III nel 1767, il Collegio di San Gregorio e la chiesa passarono alla Reale Accademia di Medicina e Chirurgia di Siviglia. Fu la sede di questa istituzione medica (fondata nel 1693) dal 1771 fino al 2 ottobre 1867, quando fu firmato il concordato tra detta Reale Accademia e la Confraternita del Santo Entierro, con il quale la chiesa fu ceduta alla Confraternita del Santo Entierro. . per la venerazione delle loro immagini.

Nel 1940 l'Ordine della Misericordia fu ristabilito a Siviglia e San Gregorio divenne un monastero dei Padri Mercedari.

Altare Maggiore della Chiesa di San Gregorio de los Ingleses L'altare maggiore di stile neoclassico, concepito come un enorme arco di trionfo, ospita la statua del Cristo sdraiato , opera attribuita a Juan de Mesa (intorno al 1620), che si trova all'interno della vecchio recinto processionale. Urna, anch'essa neoclassica, progettata nel 1829 dall'architetto municipale Melchor Cano (1794-1842), sotto il patrocinio politico dell'assistente Arjona e la direzione artistica di Juan de Astorga y Moyano.

Sul lato della navata evangelica si trova la pala d'altare neobarocca di María Santísima de Villaviciosa, una statua barocca a candelabro di potente forza drammatica, opera di Antonio Cardoso de Quirós (1691). A questa statua si aggiunge quella di Juan Evangelista e María Magdalena, realizzata dallo scultore Juan de Astorga (1829), che fu membro del consiglio di amministrazione e direttore artistico della Confraternita.

Accanto alla pala d'altare precedente si trova una pala d'altare neoclassica che rappresenta San Ramón Nonato . In una nicchia interna di questa pala d'altare si trova un'interessante statua del Cristo sdraiato, attribuita a Pedro Millán (1504), arrivata a San Gregorio nel 1956 dalla Reale Parrocchia di Santa Mª Magdalena di Siviglia, trasferita alla Confraternita della Santa Sepoltura . attraverso la mediazione dell'ex Direttore Spirituale di questa corporazione, il signor José Sebastián y Bandarán.

Willem Vandenameele