Chiesa del Carmine Maggiore - Palermo

La costruzione della chiesa primitiva ruota attorno all'antica Cappella della Pietà , che, secondo la tradizione, fu donata ai primi Carmelitani dalla regina Adelasia nel 1200 .

Secondo fonti storiche questa cappella fu costruita insieme al monastero nel 1118 . La cappella presenta due stili diversi: romanico, negli archi a tutto sesto che sostengono il soffitto; e gotico con l'Agnus Dei come chiave sospesa. Questa cappella fu poi inglobata nella seconda chiesa costruita nel 1244 dai fratelli carmelitani , dedicata all'Annunziata, nome dato a tutte le chiese fondate dai Carmelitani in Occidente per il forte legame che avevano con la città di Nazareth , il luogo dell'Annunciazione. Successivamente prese il nome di Madonna del Carmine.

La chiesa attuale fu costruita dall'architetto Mariano Smiriglio tra il 1627 e il 1693. Punto centrale della chiesa è la figura di Sant'Elia che difese la fede del Dio d'Israele sul Monte Carmelo vincendo la battaglia con i sacerdoti di Baal.

La Cappella della Madonna del Carmelo ha al centro un dipinto ad olio su tavola di Tommaso De Vigilia del 1492 raffigurante la Madonna del Carmelo con scene della vita dei primi Carmelitani.

Di fronte è la Cappella del Crocifisso con al centro il Cristo crocifisso ligneo tra un panno dorato attribuito a Girolamo Bagnasco.

Nell'ex cappella di Sant'Elia è custodito il simulacro d'argento della Madonna del Carmelo, statua lignea del 1598 e rivestita d'argento da Giuseppe Castronovo nel 1729.

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