Chiesa Parrocchiale di S. Maria la Nova - Palermo

Costruito nel 1339 con un piccolo ospedale con annesso oratorio , voluto dalla nobile e ricca famiglia De Cesario-Pagano per assistere i pellegrini ammalati. Nel 1522 fu completamente ricostruita. Il nome Santa Maria La Nova deriva dall'antico edificio di culto anch'esso intitolato a Maria, sui cui resti fu edificato il "nuovo" tempio . I lavori furono completati solo nel 1582.

La chiesa fu sede di un gruppo di confratelli che, mossi da spirito di compassione, fondarono la 'Deputazione per la Redenzione dei Malvagi' con lo scopo caritativo di liberare i cristiani prigionieri dai Turchi donando ai Turchi, come riscatto, il offrire ingenti somme frutto di elemosine e donazioni di credenti sensibili alla sorte dei propri fratelli.

La facciata è caratterizzata dalla presenza di un'interessante loggia a tre arcate. Sulla cornice della trabeazione del portale principale è presente un medaglione in stucco con la stella a otto punte, simbolo mariano.

All'interno si distingue il corpo basilicale delle navate, con arcate centrali su eleganti capitelli, dall'arioso corpo della tribuna.

Nelle navate principali si conserva ancora la ricca ed elegante decorazione in stucco rococò ; particolarmente bello il disegno dei due stalli del coro nelle navate laterali.

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