Tempio Munito Fortezza Mistica - Casa del Mutilato - Palermo

Il Tempio Munito Fortezza Mistica fu progettato dall'architetto Giuseppe Spatisano che vinse un concorso bandito nel 1936 in pieno regime fascista dall'Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra. È chiamata anche " Casa del Mutilato" .

Fu inaugurato il 21 maggio 1939 e attualmente ospita il dipartimento penale del Giudice di Pace , oltre ad altri uffici comunali. Alcune ali dell'edificio, non più utilizzate, contengono ancora gli arredi originali disegnati dallo Spatrisano.

Nonostante sia un capolavoro architettonico con affreschi , non tutti conoscono la sua esistenza. L' ingresso in marmo travertino reca la scritta "TEMPIO MUNITO FORTEZZA MISTICA" è un raro esempio palermitano di grande simmetria architettonica tra le due guerre, una vera e propria scultura architettonica dei primi del Novecento.

All'interno del recinto sacro, sulle colonne di marmo, sono incisi in lettere di bronzo i nomi delle medaglie d'oro cadute in guerra e dei luoghi delle grandi battaglie combattute dai soldati italiani durante la Prima Guerra Mondiale. A questi nomi si affiancano due affreschi di Antonio Giuseppe Santagata che rappresentano momenti delle battaglie della Grande Guerra, nello specifico a sinistra l'attesa della battaglia, mentre a destra è raffigurata la battaglia.

Il cuore del santuario è rappresentato da una croce di bronzo che sovrasta l'altare in pietra del Carso sul quale “arde continuamente una lampada votiva”.

Nella Sala delle Assemblee, dedicata a Saro La Bella , fondatore della Società dei Mutilati in Sicilia, si trova un grande affresco, sempre del Santagata , raffigurante sul lato sinistro un gruppo di fanti pronti all'attacco sulle sponde dell'Isonzo, mentre sul lato sinistro a destra sono alcuni legionari che conquistarono l'impero. In alto, la Vittoria siede con un filo d'aureola, circondata da due angeli armati di spade, presenti anche nella giuntura del soffitto.

Willem Vandenameele