Chiesa di San Sebastiano-Palermo

La chiesa fu completata nel 1496 . L'edificio originario fu costruito come ringraziamento per commemorare la terribile epidemia di peste.

Nel 1482 venne fondata la Confraternita di San Sebastiano. All'epoca San Sebastiano era considerato il principale protettore invocato contro il morbo; il popolo lo invocò affinché ponesse fine alla peste. Palermo è stata liberata dall'epidemia grazie all'intercessione del santo e alle preghiere dei fedeli.

Nel 1516 il vecchio manufatto venne distrutto e ricostruito.

Con lo scoppio della prima guerra mondiale il tempio fu utilizzato come deposito di grano per la Croce Rossa.

Nel 1949 , dopo i lavori di restauro, la chiesa è ancora adibita a magazzino, sconsacrata e chiusa al culto. In Nel 2006 l'interno è stato reso visitabile e inserito nel circuito dei beni monumentali accessibili al pubblico. La riapertura definitiva seguirà nel 2008. Il gruppo di preghiera della Vergine dei Poveri è presente da diversi anni in ricordo dell'apparizione di Maria a Mariette Beco.

Nella chiesa sconsacrata sono consentiti eventi artistici.

Willem Vandenameele