Monastero di Santo Domingo - La Laguna

L'Antico Monastero di Santo Domingo, risalente al XVI secolo , è uno dei monumenti del patrimonio di La Laguna, come fondazione dell'ordine domenicano, come centro educativo e successivamente, dopo i processi di confisca, come seminario.

Nel corso della storia l'edificio ha avuto diverse funzioni : monastero e chiesa , centro educativo, convitto , prima stazione meteorologica e prima biblioteca provinciale. Durante la Guerra Civile fu prigione per la Falange spagnola e successivamente mensa dei poveri.

L'edificio subì rifacimenti e integrazioni dopo la sua dismissione nel 1836 . Nel 1926, l'architetto Pelayo López costruì nuovi padiglioni con struttura in cemento sul vecchio monastero. Tra il 1993 e il 1997 il governo delle Isole Canarie e il Cabildo di Tenerife si sono occupati del restauro . Resta da restaurare solo la chiesa, poiché un incendio avvenuto il 2 giugno 1964 lasciò l'edificio in uno stato rovinoso.

All'interno, l'edificio possiede uno dei migliori chiostri rinascimentali delle Isole Canarie . I due piani sono una combinazione di pietra e legno. Al piano terra, ogni lato del cortile ha sette colonne in pietra rossa in stile toscano e basi in legno. Nel seminterrato si trovano le tombe di monaci e personaggi illustri della Laguna che a loro tempo contribuirono al mantenimento del monastero. Nella chiesa si trovano anche i resti dello storico Juan Núñez de la Peña.

Attorno al monastero sorsero sei cappelle , fondate da famiglie, confraternite e corporazioni della città. Alcuni resti sono ancora visibili oggi, come i murali di ispirazione italiana che decorano le pareti, ma questi spazi furono utilizzati per altri scopi dopo la confisca della chiesa.

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