Chiesa di San Marcos - Siviglia

La Chiesa di San Marco si trova in via San Luis , la strada principale della città romana, che sarebbe poi diventata la strada principale della Siviglia musulmana.

La fondazione di questa chiesa risale al "Repartimiento" attuato dal re Fernando III El Santo dopo la presa della città nel 1248 , sul sito di un'antica moschea islamica , di cui è ancora conservata la torre minareto . A causa dei conflitti tra le case ducali di Medina Sidonia e Arcos, la chiesa fu incendiata e ricostruita nel 1478 . Nel 1911 la chiesa fu dichiarata filiale della Chiesa Parrocchiale di San Julián e successivamente come nuova parrocchia indipendente.

Il 18 luglio 1936 la chiesa fu incendiata e saccheggiata e tutti i mobili scomparvero. Le sue caratteristiche architettoniche corrispondono a quelle generali delle chiese parrocchiali in stile gotico-mudejar del XIV secolo ed è una delle chiese meno trasformate di questo gruppo. L'interno della chiesa, con le pareti completamente bianche, è praticamente privo di decorazioni aggiunte , esaltando ulteriormente la bellezza degli elementi strutturali.

Molto importante è anche la torre, a pianta quadrata molto slanciata, posta sulla facciata . All'esterno presenta doppie finestre incorniciate da alfiz e decorate con pannelli sebka, simili a quelle di altri campanili, come l'Omnium Sanctorum e la Giralda della Cattedrale di Siviglia. Corrisponde al minareto dell'antica moschea che sorgeva in questo luogo, di fronte alla chiesa stessa. Questa torre fu restaurata nel 1916 dall'architetto sivigliano Aníbal González.

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