Chiesa Santa Maria a Ripalta - Pistoia - Toscana

Il luogo di culto è citato già nell'XI secolo, lungo l'importante strada che dalla città portava a Bologna e Modena, ma la parte più antica dell'attuale edificio risale alla metà del XII secolo. La semplice pianta a un'unica stanza con abside semicircolare fu ampliata nel XIV secolo con la trasformazione della pianta a croce latina. Nel 1400 fu costruita la cappella per ospitare il famoso crocifisso ligneo che venne portato in processione durante la peste del 1399. Il crocifisso è oggi conservato in Sant'Andrea ed è attribuito a Giovanni Pisano.

Nel 1554 ospitò le monache del monastero di Montecatini Terme, distrutto dall'attacco delle truppe medicee.

All'interno la grande Assunzione (1274), ritrovata nella vasca absidale, attribuita a Manfredino di Alberto, e altri affreschi nella navata destra, come la Vergine col Bambino di Antonio Vite e il Compianto sul Cristo morto. Il loggiato a tre archi a tutto sesto fu costruito nel 1628. La parrocchia fu sciolta nel 1784 dal vescovo Scipione de' Ricci. La chiesa è stata restaurata con lavori di restauro (1981) che hanno riguardato l'interno e l'esterno. Oggi è utilizzato dalla comunità ortodossa russa.

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