L'antica abbazia di Neufmoustier

Questa abbazia prende il nome dal quartiere, sulla riva della Mosa, dove si insediò una comunità intorno all'anno 1100. Fino al 1208 l'edificio era un priorato. Si dice che sia stata fondata da Pierre l'Ermite, dopo il suo ritorno dalla Terra Santa. Fu costruita in forma quadrata e sul lato sud era chiusa da una chiesa a forma di croce latina, con una cripta. La chiesa fu ricostruita nel XVI secolo. A nord si trovava la casa degli ospiti dell'abbazia, costruita nel XVIII secolo. Dopo la Rivoluzione francese, l'abbazia fu venduta come bene nazionale e fu amputata della chiesa e dell'ala sud-occidentale. Nel 1854 la casa degli ospiti, attualmente di proprietà della città, fu trasformata in castello dall'architetto Vierset-Godin.
Rimangono solo due ali del chiostro gotico, con basse e ornate arcate che poggiano su colonne con base prismatica. Sono costruite con grandi blocchi di pietra - pietra calcarea e pietra squadrata - e furono restaurate nel 1939, dopo che le volte erano crollate nel 1925. La galleria del chiostro è accessibile tramite una porta che è stata successivamente inserita nell'ala nord. Una delle porte nella parete posteriore, con un incorniciatura rinascimentale, dava accesso alla chiesa abbaziale.
Nel cortile interno si erge una statua di Pierre l'Ermite. È stata realizzata su iniziativa di Charles Godin, il proprietario dell'epoca. Quest'opera dello scultore Halleux fu inaugurata nel 1858.
Poco oltre è stata ricostruita una parte della facciata romanica del XIII secolo. Si trovava nella rue du Vieux Pont e ha preservato solo parte della porta con la sua soglia a forma di trifoglio. È, come la finestra a forma di mezzaluna accanto, incorniciata da un listello.
Classificata come monumento e sito il 2 dicembre 1959.

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