Turnhout

Benvenuti a Turnhout
Turnhout si trova a nord, vicino al confine con i Paesi Bassi. Con una superficie di 5500 ettari è la porta settentrionale delle Fiandre di Anversa. Scoperte archeologiche indicano già una popolazione nella Preistoria.
Nel 1212 il Duca Enrico I di Brabante concede diritti di libertà a Turnhout "Città e Libertà". Dalla media età fino dopo l'Indipendenza belga, la città ha avuto una funzione molto importante come punto di transito per la lana di pecora, il che ha portato a un'intensa industria tessile. Dopo l'indipendenza, l'industria della lavorazione della carta e le tipografie hanno preso il controllo a Turnhout. Libri di preghiere, messali, fogli su cui si scrivono giochi e carte da gioco sono diventati i punti di forza della città. Da quel periodo, Turnhout può orgogliosamente definirsi "città delle carte da gioco".
Con ragione e giustificazione può anche definirsi città centrale. Turnhout esercita infatti un ruolo centrale in termini di occupazione, istruzione, cultura e svago per la regione. Non sorprende quindi che Turnhout possa mettere il nome "Capitale delle Fiandre di Anversa" sul suo biglietto da visita. Nelle Fiandre di Anversa non esiste alcun luogo così centralmente situato come Turnhout. Per questo motivo è la base ideale per una gita nella vasta regione.
Ma ora è tempo di visitare la città e scoprire i suoi punti di forza. A nord c'è l'area dei feni che è unica in Europa. Il Begijnhof è stato riconosciuto come patrimonio mondiale dall'UNESCO nel 1998. Il palazzo di giustizia si trova in un castello con un fossato nel centro della città, e non dimentichiamo il Museo delle carte da gioco. E questi sono solo alcuni suggerimenti...

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