SIGMAPLAN ~ Tielrode Broek

Il 31 gennaio 1953 il destino colpì nei Paesi Bassi e in Belgio. Quella notte persero la vita ben 1836 olandesi e 18 fiamminghi durante una tempesta devastante. Per i nostri vicini del nord fu l'occasione per il Piano Delta. Qualche anno fa, una troupe cinematografica si fermò a Tielrodebroek per catturare l'atmosfera di quel disastro nel film ‘la tempesta’. Ma anche nel nostro paese si rifletté su una migliore protezione contro le inondazioni. L'inondazione del 1976 fu l'occasione per sviluppare il Piano Sigma. Per prevenire tali disastri, il governo federale lanciò un piano ambizioso – con la S di Schelda, analogamente al Piano Delta olandese.

Ora è un'area di allagamento controllata, il che significa che l’argine abbassato fa sì che prima di tutto il brooke allaghi in caso di alte maree. Questo ha talvolta creato un'immagine spettacolare durante l'alta marea. Molti uccelli acquatici, come le anatre e i aironi blu, hanno qui la loro casa.

Nel 1976 si verificò qui l'ennesima catastrofe alluvionale. Ciò portò all'implementazione del Piano Sigma: l'innalzamento e il rafforzamento degli argini, la creazione di 13 pot-polders e una barriera di tempesta a Oosterweel. Così, il Tielrode Broek, che era stato arginato già nel 1264, fu trasformato in un pot-polder di 97 ha, circondato da un argine a un'altezza Sigma (8 m), in modo che durante le maree di tempesta l'acqua del fiume Schelda possa fluire nel pot-polder.

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