Hotel de Livron, Municipio
La dimora privata di Sieur Errard de Livron, divenuta residenza ducale e sede del Bailliage, è l'attuale Hôtel de Ville. Si tratta di un bellissimo hotel rinascimentale nella sua parte più antica.
L'HOTEL LIVRON: La famiglia Livron (una piccola città a sud di Valence, nella Drôme) arrivò in Lorena nel XVI secolo e si stabilì a Ville-sur-Illon. Il Duca Carlo III nominò Errard de Livron Consigliere di Stato, Gran Ciambellano e
sovrintendente alle finanze dal 1586 al 1606. In questo periodo fece costruire a Mirecourt, intorno al 1590, un bellissimo palazzo in stile rinascimentale, che ricorda l'Hôtel d'Houdreville di Neufchâteau, datato 1594.
Questo bellissimo edificio ha conservato la facciata originale con, sulla strada, la porta d'ingresso composta da un arco in pietra, affiancato da lesene finemente decorate e che sorregge una ricca trabeazione. Questa porta era sormontata da un motivo intagliato che riportava le armi della famiglia Livron o le armi complete della Lorena. Quando questo motivo è stato rimosso, si è aperta una quinta finestra. All'interno, in cima alle scale sulla sinistra, una bella porta rinascimentale
rimane.
LA SEDE DEL BAILLIAGE E LA RESIDENZA DEI BAILLI: il 21 aprile 1603, il Sieur de Livron vendette la sua residenza al duca Carlo III
al duca Carlo III. Divenne la residenza del balivo e la sede del baliato dei Vosgi, che si estendeva fino alla montagna
la montagna. L'edificio è indicato negli scritti come "Palazzo del Duca" o "Casa di Sua Altezza".
Carlo IV vi risiedette due volte, durante l'inverno del 1633-34 dopo la resa di Nancy e dopo la pace dei Pirenei del 1663.
Il municipio e la sede del consiglio comunale: dal 1640 al 1734, il consiglio comunale si tenne nella parte sinistra della chiesa. Nel 1735, il consiglio ottenne dal duca Francesco III l'intera parte posteriore di questo edificio per utilizzarla come "Maison de Ville", in cambio di un affitto annuale di 200 sterline. Dal 1737
fino al 1790, le udienze del baliato si tenevano nella parte dell'edificio sul lato della strada principale. Sul retro, l'organo comunale si riuniva al primo piano nella grande sala.
Il municipio e i tribunali: durante la Rivoluzione fu istituito il tribunale distrettuale al posto del tribunale balivale. Quando fu creato il tribunale penale del dipartimento dei Vosgi, il comune rinunciò ai locali al primo piano dell'edificio e si trasferì al piano terra fino al trasferimento del tribunale a Épinal. Il Comune ha poi preso possesso del primo piano fino alla costruzione degli edifici più contemporanei. Nel 1803, il tribunale commerciale si insediò al piano terra del municipio. Nel 1842, la città ottenne dal re Luigi Filippo la piena proprietà del municipio. Nel XIX secolo furono aggiunte due gallerie di accesso su entrambi i lati del cortile interno per collegare i due edifici. Il municipio di Mirecourt è, insieme a quelli di Neufchâteau e di Rambervillers, o alla Maison du Bailli di Epinal, una delle più belle testimonianze
del periodo rinascimentale nei Vosgi.
Testo Jean Paul Rothiot AVMR
Risorsa: OT MIRECOURT
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32 rue du Général Leclerc, Mirecourt