Il lavatoio era innanzitutto un luogo di socializzazione, "il caffè delle donne" come si diceva. Le discussioni erano vivaci, ma anche la competizione era all'ordine del giorno durante le grandi bujades (lavaggi) che si svolgevano due volte l'anno: "chi poteva vantarsi di avere il bucato più bianco" La pratica della bugeade obbediva a rituali molto rigidi, come lavare i panni in alcuni periodi esclusivi dell'anno, o non appendere il colletto della camicia per paura che una persona cara morisse presto.
Risorsa: Office de Tourisme de Haute Corrèze
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Ceppe, Alleyrat
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