Cattedrale di Santa Maria Assunta - Como

Gli operai comaschi dedicarono quasi quattrocento anni alla costruzione del Duomo, iniziata nel 1396 e la cui facciata rimane uno dei più notevoli esempi di tardo gotico dell'Italia settentrionale. Sorta in sostituzione di una precedente struttura, anch'essa dedicata a Santa Maria Assunta, i lavori si conclusero nella prima metà del 1700 con la realizzazione della cupola progettata da Filippo Juvarra. Di particolare rilievo è la facciata scultorea, eseguita tra il 1455 e il 1486, in gran parte opera della bottega di Giovanni Rodari, al quale sono attribuiti i due podi con le statue di Plinio il Giovane e di Plinio il Vecchio.

La Cattedrale di Santa Maria Assunta è a pianta latina, divisa in tre navate da una serie di pilastri cruciformi sormontati da archi a sesto acuto. Nel Seicento furono realizzate le ali del transetto e le absidi.
Ai lati del portale principale troviamo le statue di Rodari che rappresentano Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane.
Molte delle opere che arricchiscono la facciata e l'interno della Cattedrale di Santa Maria Assunta sono dello stesso artista, così come il portale sinistro detto “Portale della Rana”.
Sono inclusi l'altare ligneo del XVI secolo dedicato a Sant'Abbondio, gli arazzi degli Arcimboldi del XVI secolo, la fuga di Ferrari in Egitto, i due organi del XVII secolo e i due leoni sotto i vasi dell'acqua santa del XII secolo molto dall'antico chiesa dedicata a Santa Maria Maggiore.

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