Cristo del Belvedere - Castellammare

Il Cristo del Belvedere domina dall'alto Castellammare del Golfo con le braccia spalancate come il protettore che abbraccia la città in riva al mare.
Il Cristo del Belvedere è luogo di preghiera e punto di riferimento per gli abitanti di Castellammare e per i passanti.

Prima dell'allargamento della Strada Statale 187, si dice che nei pressi del Belvedere si trovasse un piccolo crocifisso , andato perduto durante i lavori.

Negli anni '70 il Sig. Salvatore Palazzolo, insieme al Sig. Melchiorre Giuseppe Marchese, acquistò il Crocifisso del Belvedere.
L'opera, originariamente realizzata in legno naturale, è stata realizzata nel 1969 in Trentino Alto Adige dallo scultore Otto Runggaldier.

Il Cristo del Belvedere divenne nel tempo un luogo di culto e il Sig. Giuseppe Collica visitò spesso il luogo. Nel febbraio 1986 , in ricordo della prematura scomparsa della figlia e della sorella Angela , Giuseppe Collica e il figlio Rodolfo fecero eseguire la pavimentazione in granito, l'installazione del cancello in ferro e l'installazione di una targa commemorativa. La stessa famiglia incaricò successivamente l'artista di Castellammare Giovan Battista Di Liberti di restaurare il Cristo. Per molti anni la famiglia Collica si è occupata della manutenzione e della pulizia del crocifisso.

Ora la famiglia Bonghi , in collaborazione con alcuni fedeli, si occupa della pulitura del crocifisso e del suo restauro, che si sta realizzando grazie a una raccolta fondi locale.

Willem Vandenameele