Santuario Madonna della Consolazione - Termini Imerese

Per pianta, forma e decorazioni, la chiesa è il monumento barocco più imponente della città . Il santuario fu fondato nel 1553 dopo un evento miracoloso e ha attraversato diverse fasi costruttive.

L'origine dell'edificio sarebbe legata ad un evento miracoloso avvenuto nei primi decenni del 1500 quando un giovane del rione Botteghelle fu guarito da una paralisi agli arti inferiori. La guarigione fu attribuita all'olio di una lampada accesa davanti all'immagine della Vergine, dipinta in una vicina cappella, che la madre del giovane cosparse sulle sue membra sofferenti.

Il trambusto di quell'evento rese ben presto il luogo meta di pellegrinaggi ed ex voto, tanto da consentire nel 1553 la costruzione di un Santuario .

L'esterno è dominato dallo scenografico scalone settecentesco, costituito da un primo scalone con gradini a volute e balaustra ondulata che collega le due scalinate laterali al livello superiore della chiesa.

Nel XVII secolo il santuario fu ampliato e disposto secondo una basilica a tre navate .

All'interno, le forme dell'architettura sono state sapientemente integrate con un vasto repertorio di forme scultoree, riconosciute come una notevole espressione dell'arte barocca siciliana.

Nella navata si trovano 12 apostoli su medaglioni trapezoidali, sul portale d'ingresso l' Angelo del Giudizio , nella cappella, ai lati della statua miracolosa, due statue allegoriche della Giustizia e della Misericordia e sulla volta Dio Padre.

L'immagine sacra e miracolosa della Madonna è un'opera d'arte che merita di essere vista.

Willem Vandenameele