Oratorio di San Marco – Palermo

Un piccolo monumento nel cuore del quartiere del Capo poco conosciuto dai palermitani ma dal passato notevole . Questo piccolo gioiello di origine medievale è meglio conosciuto in città come il “Boccone del Povero”.

Ridotto quasi in macerie alla fine dell'Ottocento, il complesso religioso è sopravvissuto fino ai giorni nostri grazie al coraggio e alla caparbietà del santo padre Giacomo Cusmano di Palermo, al quale fu affidato nel 1873 dall'arcivescovo Michelangelo Celesia per dare ricovero ai la "Casa dei poveri" . Padre Giacomo Cusmano riuscì senza troppe difficoltà a impedire la demolizione della chiesa e dell'oratorio dimostrando alle istituzioni, che avevano altri progetti per la zona, l'importanza del valore storico e artistico dei due monumenti.

Oggi l'intero complesso religioso è ancora gestito dalla Congregazione femminile del Boccone del Povero, che, oltre alla tradizionale opera di beneficenza a favore dei poveri della città, ha oggi inaugurato la struttura completamente rinnovata per accogliere turisti, pellegrini e gruppi.

Willem Vandenameele