Palazzo della Residenza

Il Résidence Palace fu progettato dopo la Prima Guerra Mondiale dall'architetto svizzero Michel Polak, come lussuoso edificio residenziale per la borghesia e l'aristocrazia di Bruxelles. Il committente, il fortunato uomo d'affari vallone Lucien Kaisin, aveva due obiettivi con la costruzione del complesso residenziale, il più grande fino ad allora in Europa: contribuire a risolvere la crisi abitativa dopo la Grande Guerra e fornire una soluzione alla crescente carenza di personale domestico. Gli abitanti del Résidence Palace potevano avvalersi di cameriere e maggiordomi legati al complesso stesso. Il complesso non comprende solo appartamenti lussuosi, ma anche bar, ristoranti, un teatro, una piscina, sale conferenze, un salone di bellezza, una banca, un ufficio postale, garage, negozi di alimentari, un fioraio, una cioccolateria... I primi residenti presero possesso del Résidence Palace nel 1927. Nel 1940 l'edificio fu occupato dai tedeschi e dopo la guerra lo Stato belga acquistò il complesso e vi trasferì servizi pubblici. Oggi il Résidence Palace è il più grande centro stampa in Belgio. I servizi stampa nazionali e internazionali trovano qui informazioni sul governo federale, sulle comunità e sulle regioni del Belgio. Le organizzazioni giornalistiche possono anche organizzare qui vari dibattiti, seminari e conferenze.

Basilica Koekelberg