Porta Nuova-Palermo

Questa porta è l'ingresso dal lato ovest della città. È uno degli esempi più rappresentativi di architettura trionfale a Palermo.

Fu edificato in ricordo del solenne ingresso a Palermo dell'imperatore Carlo V, avvenuto nel 1535, al ritorno dalla vittoriosa campagna militare in Africa. La costruzione iniziò però solo nel 1569 e fu completata sotto il Viceregno di Marcantonio Colonna; Per la costruzione venne demolita la porta quattrocentesca, modestamente esistente.

Tuttavia il suo aspetto attuale si deve al progetto di Gaspare Guercio, che lo ricostruì nel 1669 , fedele alle sue forme originarie, dopo che un'esplosione di polvere da sparo , presente in un magazzino adiacente, lo rase al suolo.

Le due facciate presentano due stili diversi : più classica quella verso la città, strutturata come un arco di trionfo su cui è posto l'arioso loggiato rinascimentale che si ripete anche all'esterno, e presenta anche quattro busti femminili rappresentanti le quattro virtù (Pace , Giustizia , Verità e Abbondanza).

Tuttavia, la facciata esterna è ancora caratterizzata da un sapore manierista, dove la presenza dei Telamoni (figure maschili che sembrano sorreggere la costruzione) simboleggia i Mori sottomessi da Carlo V durante la conquista di Tunisi.

La porta è sormontata da una cuspide ricoperta di maioliche con il disegno di un'aquila ad ali spiegate , simbolo della città.

Willem Vandenameele