Monumento alla guerra

Begijnendijk è stata relativamente risparmiata dalla violenza diretta della guerra durante la Prima Guerra Mondiale. Su questo monumento sono elencati i caduti della Prima Guerra Mondiale e, su un altro lato, alcuni cittadini deportati morti in un campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale.

Durante l'ultima guerra mondiale, molti ebrei si nascosero a Begijnendijk e nei dintorni. La maggior parte di quei rifugiati proveniva da Anversa. Furono accompagnati da Clementine Feyaerts-Van Rillaer (1894-1968) fino alla stazione di Begijnendijk e oltre, verso il loro primo indirizzo di nascondiglio. In questo modo, contribuì significativamente alla salvezza degli ebrei.

Oltre a una molto sobria lastra commemorativa al muro del cimitero di Betekom, non ci sono monumenti per la Seconda guerra mondiale nel comune. Tuttavia, nel 2018 sono state svelate cinque lastre commemorative riguardanti la Prima guerra mondiale in acciaio Corten: al ponte della Demer, all'Istituto di San Giuseppe, sulla Molenberg (tutti a Betekom), alla scuola di musica e al cimitero (entrambi a Begijnendijk).

Jan Rymenams