Gampe Thaya

Chi si lascia alle spalle i 640 metri di dislivello da Sölden, può concedersi una ricompensa: piccola o grande, in base all’appetito. Una sostanziosa fonduta al formaggio (su prenotazione) o una leggera insalata con bocconcini di vitellone, la malga Gampe Thaya è rinomata per l’eccellente cucina su cui gli ospiti possono anche sbirciare attraverso una vetrata. “Ciò che viene servito è di prima classe e può essere gustato sulla magnifica terrazza soleggiata o nelle rustiche e tradizionali Stuben”, afferma Irene Prugger, scrittice ed esperta di malghe. Il formaggio di casa Gampe Kaas, realizzato con latte di Grigia alpina, viene prodotto dal gestore del rifugio Jakob Prantl in un caseificio mobile su rimorchio che viene installato d’estate presso la malga. In una piccola bottega presso la malga è possibile acquistare schnaps, salumi e calze di lana oltre, ovviamente, al formaggio.
L’escursione inizia direttamente a Sölden, presso la chiesa, dietro la quale parte subito una stradina in salita sulla sinistra che porta alla frazione di Plöden. Lì, direttamente davanti al piccolo laghetto, ci si addentra nel bosco sulla sinistra e si risale, in parte molto rapidamente, a sinistra e destra del torrente Seebach percorrendo il Leiterberg-Trail. Dopo poco, il sentiero sbocca nella strada Hochsöldenstraße. Lì si svolta bruscamente a sinistra e, dopo pochi metri, di nuovo a destra per immettersi nel bosco dove un sentiero conduce alla Gampe Thaya che si trova incorniciata tra pascoli rigogliosi.