Mattmark - Trofeo delle dighe di Velo a Visp

Pensate alla salita alla diga di Mattmark come a un pellegrinaggio... in memoria degli 88 operai morti alle 17:15 di lunedì 30 agosto 1965, quando un pezzo del ghiacciaio Allalin si schiantò sul cantiere della diga. Fu solo nel 1969 che questa diga fu finalmente messa in funzione. A pochi passi dal confine italiano, la diga è dominata da imponenti vette: Allalinhorn (4.021 m), Rimpfischorn (4.199 m) e Strahlhorn (4.190 m). Guidando attraverso Saas-Grund, scoprirete che siete a pochi chilometri dalla famosa località montana di Saas Fee.
Da Visp avrete un bel riscaldamento lungo la Vispa sulla strada che porta alle famose località di Zermatt e Saas Fee. Si supera il villaggio di Stalden prima di prendere il bivio a sinistra in direzione della valle di Saas. La salita è relativamente costante fino a Saas-Balen. Da qui si possono girare un po' le gambe su Saas-Grund fino a Saas-Almagell prima di affrontare l'ultimo tratto ripido della salita ai piedi della parete della diga. A differenza di altre dighe vallesane, la diga di Mattmark, inaugurata nel 1969, è una diga di terra, la più grande d'Europa. Puoi anche andare fino in cima. È una pila di rocce molto impressionante. Panorami mozzafiato garantiti!
Un tour dell'interno della diga è possibile e gratuito.
Collegamenti ferroviari regolari per Visp via Lötschberg (venendo da Zurigo/Berna) o via Losanna (dalla Svizzera occidentale).
Diversi modi per raggiungere Visp in auto:
Parcheggio presso la stazione ferroviaria di Visp. Seguire il percorso del parcheggio locale a Visp.
Consigliamo: bici in perfette condizioni, casco, guanti e campanello, abbigliamento adatto alle condizioni atmosferiche (indossare sempre impermeabile), cibo e bevande.
Rispettare rigorosamente le regole del traffico svizzere. Si prega di notare che si fa il tour a proprio rischio e si declina ogni responsabilità. Si prega di essere rispettosi di piante e animali.
Rispettare rigorosamente le regole del traffico svizzere. Si prega di notare che si fa il tour a proprio rischio e si declina ogni responsabilità. Si prega di essere rispettosi di piante e animali.