Fontaine et légende de Sainte Geneviève

Al sito è legata una leggenda: prima di partire per la seconda crociata, il signore del castello di Rochain affidò la moglie Geneviève e il figlio Manuelou al suo intendente Félon. Alla fine del primo anno, pensando che il suo padrone non sarebbe tornato, prese il suo posto. Geneviève lo rifiutò e preferì fuggire con il figlio. Nel bosco, la madre e il figlio si nutrivano di radici, ma il bambino deperiva. Una sera, una cerva accompagnata dal suo cerbiatto venne verso di loro zoppicando, con una spina conficcata in una gamba. Geneviève la rimosse delicatamente e l'animale si sdraiò ai suoi piedi, permettendo a Manuelou di allattarla. Sette anni dopo, il Signore torna dalla crociata e apprende dall'intendente la tragica scomparsa della moglie e del figlio. Qualche giorno dopo, mentre è a caccia nella foresta, si imbatte in una cerva che lo conduce a una grotta...

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