Croke Park

Questo stadio di calcio, Croke Park, è legato al Bloody Sunday.

Qui gli inglesi uccisero il 21 novembre 1920 quattordici persone, un Bloody Sunday che una cinquantina di anni dopo a Derry avrebbe avuto un'eco in un nuovo Bloody Sunday. Ciò che accadde quel pomeriggio nello stadio sportivo fu una reazione a stragi, avvenute quella stessa mattina, di apprendisti inglesi.

La reazione degli inglesi fu brutale. Quel pomeriggio di domenica, Dublino avrebbe affrontato Tipperary a Croke Park in una partita di calcio il cui ricavato avrebbe dovuto alimentare le casse dell'associazione per prigionieri repubblicani. Si era pensato di annullare la partita dopo gli eventi di quella mattina, ma ciò avrebbe potuto portare a disordini.

Verso le tre, quando diecimila sostenitori si erano radunati nello stadio, le truppe britanniche iniziarono a circondare Croke Park. In seguito dichiararono che volevano perquisire i sostenitori dopo la fine della partita per armi da fuoco, ma non ci fu modo di farlo. Senza preavviso, soldati e poliziotti aprirono il fuoco. Per due minuti ci furono spari contro la folla che, in preda al panico, correva in tutte le direzioni. Era pura vendetta per ciò che era accaduto quella mattina.

Quando le armi tacquero, quattordici persone risultarono morte. Dodici di esse furono uccise da proiettili. Due perché calpestate. Una delle vittime era Michael Hogan, giocatore di Tipperary (una delle tribune dello stadio è stata chiamata in suo onore dal 1925).

Ierland - Peter Vandermeersch