Museo d'Arte Religiosa - Adeje

Il Museo de Arte Sacro de la Villa de Adeje ha aperto le sue porte per la prima volta nel maggio 1995 .

L'edificio stesso, l' antica chiesa del convento francescano, testimonianza unica del periodo barocco nelle Isole Canarie, è una parte fondamentale di questo museo.
Ospita una collezione piuttosto eterogenea, costituita dai tappeti Gobelin , di proprietà della Diocesi di Tenerife, e da un gruppo di pezzi di carattere religioso, la maggior parte dei quali precedentemente appartenevano a D. Antonio Mesquida Obrador e che oggi fanno parte del patrimonio culturale patrimonio di questa città.

Questi arazzi, considerati unici nel patrimonio religioso delle Isole Canarie , furono donati alla parrocchia nel 1745 dalla Marchesa di Adeje e dalla Contessa di La Gomera per essere esposti nella chiesa del Monastero di Nuestra Señora de Guadalupe e San Pablo, dove sono attualmente in mostra. Provengono da laboratori francesi e la tecnica di tessitura e il tipo di rappresentazione vegetale utilizzata li collocano alla famosa “Manufactura Real de Gobelinos de París” dell'ultimo terzo del XVII secolo.

Hanno caratteristiche comuni: la trama della lana è fitta e robusta; il colore è scuro, con alcune sfumature pastello (rosa, verde chiaro, giallo limone); il paesaggio è di grandi dimensioni, in contrasto con la rappresentazione in piccola scala delle figure; l'abbigliamento delle figure è classico; l'iconografia ha un tema mitologico; il disegno non è molto preciso; i bordi sono ampi e decorati con temi esotici (uccelli dai colori vivaci) e mitologici (sfingi), insieme a vasi e ghirlande floreali. La somiglianza dei bordi suggerisce che facessero parte di una serie.

Willem Vandenameele