Palazzo dei Tessuti Tournai

Il bellissimo edificio del Salone dei Tessuti o Grand'Garde in stile rinascimentale, costruito nel 1610 , è uno dei gioielli del Grote Markt.

Eppure questa sala, le cui funzioni sono cambiate nel tempo, venne quasi distrutta alla fine dell'Ottocento per far posto a un tribunale. ​​Poi le bombe incendiarie del maggio 1940 spogliarono la sala dei manufatti e della storia che conteneva. Nel 1940 dell'edificio principale rimanevano solo le quattro facciate e il piano terra del cortile. La sala fu restaurata e ricostruita nel dopoguerra.

È al vescovo di Tournai Gautier de Marvis che si deve la prima costruzione di un mercato coperto sulla Grand Place. Nel 1227 la congregazione fu condannata a una pesante multa , per aver violato il diritto d'asilo del capitolo della cattedrale allontanando dal monastero un criminale che fu successivamente giustiziato. Non potendo pagare, dovette vendere diversi immobili e trasformare in mercato una casa chiamata "al Treille", situata nella piazza principale.

Originariamente il mercato veniva utilizzato per la vendita di commestibili e di tutti i tipi di prodotti manifatturieri.

Con lo sviluppo dell'industria dei tendaggi, soprattutto in Italia e nelle Fiandre, la sala si specializzò. Nel XIV secolo, la produzione tessile a Tournai comprendeva 2.500 attività artigianali che impiegavano un gran numero di lavoratori, per non parlare di tutte le industrie di supporto come pettinatrici, filatrici, tintorie, follatrici, cardatrici, tosatrici, ecc.

Poco si sa della sua storia prima del 1606 . Il massimo che possiamo specificare è che sia in legno . In questa data una tempesta lo fece cadere. Quattro anni dopo venne ricostruito inglobando due case adiacenti, la “Lyon d'Or” e la “Thoison d'or”.

Gli autori, Jacques Van den Steen e Quentin Ratte, si sono probabilmente ispirati alla facciata rinascimentale del municipio di Gand . Lo stile scelto è di tipo composito: alcuni archi ogivali del piano terra ricordano ancora lo stile gotico, l'arco della porta centrale a forma di cesta, il primo piano con il suo piccolo ballatoio aggettante che chiamiamo bretèche sono Rinascimento.

Nel 1616, Gérard Spelbaut di Gand, ispirandosi all'Italia, costruì dietro l'edificio anteriore un ampio cortile con gallerie con un piano di appartamenti, le gallerie che ospitano le bancarelle dei mercanti di tessuti.

L'intero edificio crollò nel 1881 , ma fu fedelmente ricostruito nel 1888. Il cortile quadrato è delimitato da un loggiato su colonne tuscaniche e coperto da una grande copertura in vetro che amplia lo spazio espositivo del museo della pittura che successivamente vi verrà installato.

A sinistra del salone dei tessuti si trova la Conciergerie (1612). La facciata, scomparsa da tempo, venne ricostruita tra le due guerre.

Nel corso dei secoli l'edificio ha avuto diverse altre destinazioni. Ha ospitato una scuola di musica e un'accademia di disegno prima di diventare un tempio protestante, un museo di pittura, un teatro e una sala da concerto.

Attualmente nel Lakenhal si svolgono diversi eventi festivi .

Willem Vandenameele