Chiesa dei Santi Giovanni e Reparata - Lucca - Toscane

La visita inizia con l'ingresso alla basilica romanica, attraverso un portale monumentale, unico elemento della chiesa rimasto intatto da quando fu ricostruita la facciata nel 1622. Lo spazio interno, adibito a museo e teatro per eventi culturali, mostra ancora i volumi medievali, ai quali si sono aggiunti nei secoli affreschi e arredi sacri, principalmente del Seicento e dell'età moderna.

L'attiguo battistero, da sempre collegato alla chiesa e arricchito di arredi moderni e superstiti affreschi, documenta uno sviluppo parallelo a quello della chiesa, che si concluse con la costruzione della monumentale volta tardo trecenetica.
Nella chiesa si possono inoltre ammirare la Cappella di Sant'Ignazio, capolavoro barocco della fine del XVII secolo, progettata da Domenico Martinelli, e un sarcofago romano del II secolo d.C.

La Zona Archeologica, che sorge sulle fondamenta della Chiesa e del Battistero, è uno dei più importanti siti archeologici della città. Un percorso su passerelle metalliche attraversa le strutture del duomo del centro storico, già dedicato a Santa Reparata, e il battistero, da sempre legato alla chiesa. La sequenza stratigrafica delle strutture documenta l'evoluzione di Lucca dalla sua fondazione in epoca romana al medioevo. La parte più antica è quella dei resti di una domus tardo repubblicana (II sec. aC), di cui resta parte del pavimento musivo, ancora ben visibile in prossimità del battistero.

Willem Vandenameele